I paesaggi bioculturali sono quei particolari ambiti spaziali del
territorio definiti dalla permanenza e compresenza di elementi
culturali, antropici, biotici ed abiotici, connessi da reti di relazioni,
talvolta simbiontiche, generatesi nella millenaria stratificazione
interazione e sedimentazione sul territorio.
In alcuni di questi ambiti la presenza antropica non è dominante rispetto alla presenza degli altri viventi.
L'uomo ha indotto storicamente, a volte in modo involontario, a volte con motivazioni utilitaristiche, la compresenza di un corteggio di altre specie e, in alcuni casi, tali presenze sono le conseguenze di pratiche colturali o di immissioni volontarie ed involontarie di specie. Spesso le comunità dei Paesaggi Bioculturali si caratterizzano per peculiarità genetiche e per elevati valori di biodiversità.